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TAORMINA, CATANIA, ETNA.

TAORMINA

Taormina è uno dei maggiori poli attrattivi turistici della Sicilia. Ancor oggi si possono riconoscere i tratti delle diverse dominazioni a cui è stata sottoposta la città nel corso dei millenni. I Greci hanno costruito uno splendido teatro poi ristrutturato in epoca romana. Oggi il teatro Greco-Romano è per ampiezza il secondo della Sicilia dopo quello di Siracusa. Dalla gradinata si può godere della suggestiva vista della baia di Giardini Naxos da una parte e dell'Etna dall'altra. Oggi il Teatro Greco-Romano è la sede di importanti eventi tra cui Taormina Film Fest e Taormina Arte, una manifestazione musicale, teatrale e di danza in cui si esibiscono artisti provenienti da tutte le parti del mondo. A Taormina si trova l'antico Palazzo Corvaja in cui si radunò nel 1401 il Parlamento Siciliano alla presenza della regina Bianca di Navarra. La facciata composita del Duomo del XIII sec. è rivolta verso Porta Catania che con Porta Messina delimitano l'inizio e la fine del corso principale, Corso Umberto I. Quest'ultimo, intersecato da decine di vicoletti in cui si nascondo gli angoli più ricercati di Taormina, è pieno di negozi di grande firme della moda italiana. Un incantevole e verde giardino pubblico, creato da Florence Trevelyan, offre ai turisti un po' di ombra durante la calura estiva. Il mare di Taormina è dominato dall'Isola Bella, riserva naturale dal 1998, fu valorizzata da Florence Trevelyan che vi piantò rare essenze pregiate e vi costrui una pittoresca casetta. La migliore vista del paesaggio naturale e delle bellezze marine di può avere da Castelmola, borgo costruito su una rupe proprio sopra Taormina. Il territorio del comune di Taormina è attraversato dal fiume Alcantara che scorre lungo le Gole dell'Alcantara, gole alte più di 25 m. Le Gole dell'Alcantara sono un canyon naturale risalente a più di 300.000 anni fa e costituiscono una delle mete più apprezzate dai turisti.

ETNA

L'Etna con i suoi 3.340 m. di altezza s.l.m. è il vulcano attivo più alto d'Europa. Formatosi nel corso di millenni, l'Etna o Mungibeddu come viene chiamato in Sicilia, si estende da Catania a Messina. Caratterizzato dal pennacchio di fumo formato dalle ceneri che fuoriescono dal vulcano, l'Etna presenta a volte un'attività stromboliana che genera uno spettacolo naturale meta ogni anno di molti turisti provenienti da ogni parte del mondo. Il terreno circostante, formatosi sulle ceneri laviche, è molto fertile. Oggi, una ricca vegetazione, protetta dalla nascita del Parco dell'Etna, dà origine sia a prodotti agricoli e alimentari qualificati come DOP e IGP, sia a vini con la qualifica DOC e DOCG. A tal proposito si ricorda il Pistacchio di Bronte o il vino Nero d'Avola di alcuni vitigni etnei. L'Etna è una delle mete preferite da tutti gli sportivi: gli sciatori, infatti, si divertono a praticare sci, sci di fondo, scialpinismo e snowboard godendo della vista unica del mare; i ciclisti del Giro d'Italia e, infine, i corridori che si sfidano a oltre 3.000 m. di dislivello durante la super maratona dell'Etna. Uno dei mezzi più caratteristici per esplorare il paesaggio del vulcano è la Circumetnea, trenino che attraversa la montagna da un versante all'altro.

CATANIA

La città barocca di Catania nasce sulle pendici dell'Etna nel 729 a.c. ad opera dei Greci Calcidesi. La città è stata più volte ricostruita a causa dei terremoti e delle eruzioni che si sono susseguite nel corso della storia. "U Liotru", termine locale per indicare la statua dell'elefante, è il simbolo della città e si trova al centro di piazza Duomo. La Cattedrale, dedicata a Sant'Agata, patrona della città, è stata inizialmente eretta a fine XI sec. grazie alla volontà del conte Ruggero. Distrutta quasi completamente dal terremoto del 1693, fu fatta ricostruire in stile barocco dall'architetto Vaccarini. Dirigendosi da piazza Duomo verso Sud, si ammira prima la fontana dell'Amenano e, successivamente, il Castello Ursino, edificato da Federico II di Svevia ed oggi trasformato in Museo Civico. Il centro storico di Catania è caratterizzato principalmente dalle seguenti opere architettoniche: il Convento dei Benedettini e la chiesa settecentesca che insieme formano il complesso ecclesiastico di San Nicolò l'Arena; Il Teatro Romano, l'Odeon e l'Anfiteatro risalenti ai primi secoli dopo cristo e rappresentativi della dominazione romana; Il Teatro Massimo Vincenzo Bellini inaugurato nel 1890 con la Norma di Vincenzo Bellini. La città di Catania è conosciuta anche all'estero per la sua movida notturna tra i locali del centro storico che si estendono tra piazza Duomo e piazza Teatro Massimo.